COSTITUZIONE del "COMITATO IDONEI CONCORSO 271 VICE ISPETTORI POLIZIA PENITENZIARIA"
L’anno 2012, il giorno 19, del mese di settembre, con la presente scrittura privata, redatta in solo formato digitale, da valere ad ogni effetto di ragione e di legge tra i sottoscrittori qui sotto elencati si conviene quanto segue:
1) è costituito un comitato sotto la denominazione “Co.I.C.I.Pol.Pen.” (Comitato idonei concorso 271 vice ispettori polizia penitenziaria), con sede in Via delle Azzorre n°290, 00121 Roma (RM);
2) lo scopo, la durata, ed ogni altra norma regolamentare sono quali risultano dallo statuto sociale composto di n. 10 articoli, statuto che al presente atto si allega sotto l’allegato A) per farne parte integrante e sostanziale.
Viene nominato Presidente del Comitato “Co.I.C.I.Pol.Pen.” (Comitato idonei concorso 271 vice ispettori polizia penitenziaria)
il dott. Giovanni PASSARO, nato a ******* il *******, residente a **********, in via ***********, C.F. *************, al quale vengono conferiti poteri di rappresentanza del comitato nei rapporti con i terzi, di organizzazione e di direzione interna.
Vengono nominati componenti del Consiglio direttivo i signori:
- Vincenzo MASCIA, nato a ******** il ***********, residente a *******, in via ************, C.F. ************** – Vice Presidente Vicario;
- Michele PENNISI, nato a *********** il ***********, residente a *********, via *******, C.F. ************* - Vice Presidente;
- Dario SAGLIOCCHI, nato a ******* il *********, residente a ******, in via ***********, C.F. *********- Vice Presidente;
- Luciano SCANDALIATO, nato a ******* il *********, residente a ********, in ***********, C.F. ********* - Vice Presidente ;
- Angelo CENTRELLA, nato a ******* il ***********, residente ad ********, in via *********, C.F. ******** - Vice Presidente.
- Giovanni RIZZO, nato a ******* il **********, residente a ********, in via *******, C.F. ********* - Amministratore;
- Marta RICCI, nata a ******** il **********, residente a ********, in via ***********, C.F. ************* - Amministratore ;
- Michele GAUDINO, nato a ****** il ******* residente in ******** in **********, C.F. ************* –Amministratore;
- Marcello MARTELLI, nato a ********* il ********residente *********, via ********, C.F. ********* – Amministratore;
- Silvia SCHIAVONI, nata a ******** il ***********, residente in ********, via ************, C.F. ************– Amministratore.
Possono aderire al comitato tutti gli idonei al concorso pubblico a n. 271 posti (260 uomini e 11 donne) di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, indetto con RC.D. 6 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed Esami» 18 marzo 2003, n. 22, ed elevato da 271 (duecentosettantuno) a 327 (trecentoventisette), di cui 260 uomini e 67 donne, con P.D.G. 7-6-2012 - V° U.C.B. 13-6-2012, mediante espresso consenso da inviare all’indirizzo di posta elettronica: [email protected].
L’adesione si concretizza attraverso la sottoscrizione dell’allegato “modulo di adesione” (presente in fondo alla pagina), ed invio di copia di documento di riconoscimento da consegnarsi esclusivamente con modalità telematiche.
Si intende che l’archivio digitale della detta casella di posta elettronica costituirà archivio dei documenti del Comitato CO.I.C.I.POL.PEN.
Il presente documento, redatto in formato digitale, viene approvato e sottoscritto dai signori:
- Dott. Giovanni PASSARO;
- Sig. Vincenzo MASCIA;
- Sig. Michele PENNISI;
- Sig. Dario SAGLIOCCHI;
- Sig. Luciano SCANDALIATO;
- Sig. Angelo CENTRELLA;
- Sig. Giovanni RIZZO;
- Sig.ra Marta RICCI;
- Sig. Michele GAUDINO;
- Sig. Marcello MARTELLI;
- Sig.ra Silvia SCHIAVONI.
ALLEGATO A)
STATUTO
Sommario
Art. 1 – Il Comitato: composizione, simbolo e durata pag. 5
Art. 2 - Recesso dal comitato 5
Art. 3 – Obiettivi e scopi 6
Art. 4 – Organi 7
Art. 5 - Risorse 8
Art. 6 - Rapporti con le istituzioni ed altri organismi 9
Art. 7 – Approvazione e modifiche dello Statuto 9
Art. 8 – Pubblicità 9
ART. 9 Compensi 9
ART. 10 - Organizzazione del comitato 10
Art. 1 – Il Comitato: composizione e durata
Al Comitato possono aderire tutti i partecipanti che sono risultati idonei alla procedura selettiva di cui al concorso pubblico a n. 271 posti (260 uomini e 11 donne) di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, indetto con RC.D. 6 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed Esami» 18 marzo 2003, n. 22, ed elevato da 271 (duecentosettantuno) a 327 (trecentoventisette), di cui 260 uomini e 67 donne, con P.D.G. 7-6-2012 - V° U.C.B. 13-6-2012.
L’adesione al Comitato è libera, volontaria, gratuita e senza alcuna discriminazione di razza, sesso, ideologie politiche, religiose o sindacali; con essa i membri si impegnano a contribuire per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Comitato in sede di atto costitutivo, garantendo coesione ed unitarietà di intenti nel perseguimento degli stessi obiettivi, seppure nell'ambito di un dibattito democratico garantito dalle regole di funzionamento di cui appresso.
Il principio fondamentale che ispira il funzionamento del Comitato è il principio della partecipazione e dell'attivismo meritocratico.
Il Comitato resterà in carica fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati ovvero all'impossibilità di conseguimento degli stessi.
L’adesione al Comitato comporta l’impossibilità di porre in essere comportamenti e attività in contrasto con il raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
L’adesione si concretizza attraverso la sottoscrizione dell’allegato “modulo di adesione” accompagnato da una copia di un valido documento di riconoscimento da consegnarsi anche con modalità telematiche.
All'atto dell'adesione, il Presidente, o suo delegato, a mezzo e-mail confermerà l'avvenuta accettazione dell'adesione al Comitato.
Art. 2 - Recesso dal comitato
L’adesione al Comitato non ha vincoli temporali; pertanto, ogni aderente potrà recedere in qualunque momento dandone comunicazione scritta, anche per via telematica, al Presidente o ad un suo delegato.
Art. 3 – Obiettivi e scopi
Obiettivo del Comitato è di ottenere dalle pubbliche autorità la rimozione delle cause ostative relative alla nomina a vice ispettore di polizia penitenziaria di tutti gli idonei, di cui al bando di concorso pubblico a n. 271 posti (260 uomini e 11 donne) di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, indetto con RC.D. 6 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed Esami» 18 marzo 2003, n. 22, ed elevato da 271 (duecentosettantuno) a 327 (trecentoventisette), di cui 260 uomini e 67 donne, con P.D.G. 7-6-2012 - V° U.C.B. 13-6-2012, attraverso l’intervento dei promotori nel settore mediatico.
A questo scopo gli organizzatori si sono dichiarati intenzionati a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare la posizione degli idonei del concorso 327 vice ispettori, in particolare, agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e di tutti gli Organi Istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta od indiretta per garantire la tutela al diritto al buon andamento e la imparzialità dell’amministrazione.
Per il conseguimento di tali obiettivi il Comitato intende:
1. favorire azioni di consultazione e di sensibilizzazione con la classe politica locale e nazionale;
2. instaurare un canale di comunicazione preferenziale con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per favorire uno scambio di informazioni fluido e trasparente per agevolare forme di collaborazione ed azioni sinergiche;
3. consolidare rapporti con i media locali e nazionali.
Il comitato, nel rispetto delle vigenti normative e con metodi democratici, potrà attuare ogni attività ritenuta opportuna ed utile per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti, nonché organizzare manifestazioni, incontri, dialoghi e confronti, anche con mezzi telematici. Il Comitato, potrà, inoltre, aderire ed intrattenere rapporti con altre organizzazioni associative di qualunque genere. Il Comitato è indipendente da qualsiasi altra associazione, comitato, circolo, partito, ecc. L’attività del Comitato non ha fini di lucro e verrà autofinanziata.
Art. 4 – Organi
Sono organi del Comitato:
1. Consiglio direttivo;
2. amministratori e vice-amministratori;
3. gruppo operativo.
1. L’unico organo decisionale è l’Assemblea che decide a maggioranza assoluta dei presenti. L’assemblea elegge un Presidente, un Vice Presidente Vicario e quattro Vice Presidenti che costituiranno il Consiglio Direttivo del Comitato.
L'Assemblea si riunisce in maniera ordinaria una volta all’anno su iniziativa del Presidente oppure in maniera straordinaria ogni qualvolta il Presidente ed il Consiglio Direttivo lo ritengano necessario. Il Presidente ha la funzione di portavoce e di coordinatore del comitato potendo porre in essere, sentito il Consiglio Direttivo, ogni attività utile al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dandone informazione agli aderenti.
Il Presidente, di concerto con il Consiglio Direttivo, potrà decidere circa la possibilità di espulsione dal comitato di coloro che pongano in essere attività o comportamenti che ostacolino il raggiungimento degli obiettivi di cui all’articolo 2 o che espongano lo stesso, il Presidente o altri membri a pericoli o responsabilità legate all’attività del comitato o che ne danneggino l'immagine. Qualora, a parere del Presidente, necessiti l’adozione di una decisione, a mezzo di votazione, questi considerate le esigenze logistiche ed organizzative, potrà indicare le modalità ed i tempi per esprimere le preferenze. Tale votazione potrà avvenire anche con modalità telematiche. La documentazione relativa alle votazioni sarà custodita a cura del Presidente o di un suo incaricato. Il Presidente, su sua iniziativa o su proposta del Consiglio Direttivo potrà proporre, indicare e nominare altre cariche o figure utili a migliorare l’assetto organizzativo del comitato (es. segretario, tesoriere, webmaster; ecc.).
Il Consiglio Direttivo del Comitato costituisce l'organismo di supporto alle attività del Presidente, coadiuvandolo nell'organizzazione nella gestione delle risorse; lo sostituisce in caso di assenza o d'impedimento nelle relazioni istituzionali.
Il Consiglio Direttivo ha l'obbligo di riunirsi, anche per via telematica, nei giorni fissati dal Presidente.
2. Gli amministratori hanno la rappresentanza esterna del Comitato ed il potere di compiere gli atti
di ordinaria gestione per il corretto funzionamento del Comitato. Deliberano collegialmente a maggioranza assoluta. In caso di assenza e/o indisponibilità temporanea di un amministratore lo stesso è sostituito da un vice-amministratore. I vice-amministratori, che oltre ad una funzione sostitutiva svolgono una funzione consultiva. Gli amministratori (e/o i vice- amministratori) possono censurare comportamenti contrari allo spirito del Comitato compiuti dai
propri membri e segnalare al Direttivo l'eventuale comportamento scorretto di amministratori, vice-amministratori e membri del Gruppo Operativo. In casi di urgenza e/o necessità possono estromettere dal Comitato membri che abbiano manifestato comportamenti scorretti, ambigui e/o
contrari allo spirito del Comitato, salvo comunicare in tempi brevi le motivazioni al Direttivo per la
ratifica della decisione presa d'urgenza. Sono Amministratori di diritto i membri promotori e qualora si verifichi la necessità di una loro sostituzione o integrazione per impossibilità permanenti
alla continuazione dei loro compiti, ciascun amministratore sostitutivo sarà nominato a maggioranza assoluta dal Direttivo.
3. Il gruppo operativo è costituito da coloro che intendono mettere a disposizione del Comitato il proprio tempo, le proprie conoscenze ed il proprio know how, in tutte le attività funzionali e di supporto organizzativo.
Art. 5 - Risorse
Il Comitato opererà con i mezzi e le risorse messe a disposizione volontariamente dai propri membri.
Per lo svolgimento delle riunioni operative, qualora non fosse possibile utilizzare gratuitamente alcuno spazio, potrebbe essere necessario il fitto di sale per lo svolgimento delle riunioni, avvalendosi del contributo economico degli utilizzatori della sala stessa. Un contributo “volontario” potrebbe essere richiesto anche per avviare specifiche iniziative che prevedano il sostenimento di spese, in vista del raggiungimento degli obiettivi del Comitato, quale ad es. la nomina di un avvocato per la tutela degli interessi degli aderenti al Comitato. In tal caso, il Direttivo nomina un Tesoriere che si occuperà della gestione economica, con particolare riferimento alla raccolta fondi (fund raising), alla gestione dei fondi ed alla rendicontazione.
Art. 6 - Rapporti con le istituzioni ed altri organismi
Il Comitato può indire riunioni ed incontri cui invitare rappresentanti del mondo politico, emittenti televisive, testate giornalistiche e/o altre istituzioni pubbliche, su tematiche di interesse comune pertinenti alle attività del Comitato.
Art. 7 – Approvazione e modifiche dello Statuto
Sulla scorta del mandato conferito agli amministratori promotori, in sede di adesione al Comitato, così come indicato nell'atto costitutivo, gli Amministratori in carica previa consultazione e votazione del Direttivo, deliberano ed approvano il presente Statuto.
Il presente Statuto può essere modificato:
dal Direttivo con voto favorevole dei 2/3 degli aventi diritto;
Art. 8 – Pubblicità
Lo Statuto ed i suoi allegati sono portati a conoscenza dei membri del Comitato a mezzo pubblicazione sul sito web del Comitato stesso ed inviato alle e-mail personali indicate da ciascun membro nell'atto di adesione al Comitato.
ART. 9 Compensi
Il Presidente del comitato, i membri del Consiglio Direttivo, gli amministratori e vice amministratori non hanno diritto ad alcun compenso.
ART. 10 - Organizzazione del comitato
L’attività interna ed esterna del comitato sarà posta in essere principalmente con modalità telematiche. L’adesione comporterà l’ammissione ad una mailing-list unica degli aderenti grazie alla quale si potrà partecipare alla vita ed alle attività del comitato.
Per facilitare lo svolgimento delle attività ci si potrà avvalere di ulteriori mezzi telematici (siti internet, blog, ecc.), nonché istituire appositi indirizzi di posta elettronica gestiti dal Presidente o da suoi incaricati.
La documentazione relativa all’attività del comitato sarà custodita a cura del Presidente o da un suo incaricato.