IL CO.I.C.I.POL.PEN SCRIVE ALla ragioneria generale dello stato - mef
Spett.le Ragioneria Generale dello Stato-Mef
Oggetto: informazioni DPCM assunzioni 334 V.Isp. Corpo di polizia penitenziaria.
Nel lontano 2003 fu bandito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti (aumentati a 334) di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria... Continua a leggere
Oggetto: informazioni DPCM assunzioni 334 V.Isp. Corpo di polizia penitenziaria.
Nel lontano 2003 fu bandito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti (aumentati a 334) di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria... Continua a leggere
ragioneria_generale_dello_stato.pdf | |
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IL Co.I.C.I.Pol.Pen. scrive all'Onorevole Ettore Rosato
Ill.mo Deputato Rosato,
ho appreso con viva soddisfazione del Suo impegno nei confronti dei vincitori del concorso pubblico a 750 allievi della Guardia di Finanza.
Le scrivo a nome di 334 famiglie per appellarmi alla Sua sensibilità di uomo, in primis, nonché di padre e stimato rappresentante della Repubblica Italiana.
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ho appreso con viva soddisfazione del Suo impegno nei confronti dei vincitori del concorso pubblico a 750 allievi della Guardia di Finanza.
Le scrivo a nome di 334 famiglie per appellarmi alla Sua sensibilità di uomo, in primis, nonché di padre e stimato rappresentante della Repubblica Italiana.
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interrogazione_deputato_rosato.pdf | |
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IL Co.I.C.I.Pol.Pen. scrive ai ministri Cancellieri, Saccomanni e D'Alia
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In attesa dell'autorizzazione...
Il Co.I.C.I.Pol.Pen Scrive a:
- Ministro della Pubblica Amministrazione e Semplificazione
- Ministro dell'Economia e delle Finanze
- Presidente della Camera
- Presidente della Repubblica
- Ministro della Pubblica Amministrazione e Semplificazione
- Ministro dell'Economia e delle Finanze
- Presidente della Camera
- Presidente della Repubblica
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Lettera al Ministro della Giustizia
Ill.mo Ministro,
grazie al Suo autorevole intervento, con il provvedimento di autotutela del DAP, sembra essersi conclusa positivamente la nota controversia giurisdizionale dinanzi al TAR del Lazio, in quanto nell’udienza del 07 c.m. tutte le parti hanno chiesto la cessazione della materia del contendere per sopravvenuta carenza d’interesse... continua a leggere
grazie al Suo autorevole intervento, con il provvedimento di autotutela del DAP, sembra essersi conclusa positivamente la nota controversia giurisdizionale dinanzi al TAR del Lazio, in quanto nell’udienza del 07 c.m. tutte le parti hanno chiesto la cessazione della materia del contendere per sopravvenuta carenza d’interesse... continua a leggere
lettra_al_ministro_02.2013.pdf | |
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In attesa dell'autotutela
In relazione alla procedura concorsuale in oggetto ed alla luce della proposta – avanzata da Codesta pregiata Amministrazione – di procedere in regime di “autotutela” mediante la riconvocazione alle prove orali dei candidati ricorrenti risultati “non idonei” alla prova orale al fine di avanzare per la legittima e solerte definizione della vicenda giudiziaria, a tutt’oggi, pendente presso il T.A.R. del Lazio – sede di Roma 1° Sez. quater, lo scrivente Comitato si onora esprimere i più vivi e rispettosi sentimenti di gratitudine alle SS. VV. Ill.me per l’attenzione e l’impegno offerto, non disgiunto dalla non comune ed elevata sensibilità umana, nel dirimere, definitivamente, la decennale procedura concorsuale in parola...Continua a leggere
ringraziamenti.pdf | |
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Esiti incontro Dr.ssa Matone (Vice Capo Vicario DAP)
POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE - allo stato, l’Amministrazione è orientata verso due diverse azioni per la risoluzione del problema: 1) intervenire con una norma ad hoc; 2) agire in autotutela. Tuttavia, l’azione è vincolata al parere favorevole da parte dell’avvocatura generale dello Stato.
REPLICA COMITATO – la rabbia degli idonei risiede in uno scarso interesse, da parte dell’Amministrazione o di singoli dirigenti, nell’assumere gli idonei preferendo il ruolo degli agenti di pol.pen.. Continua a leggere
REPLICA COMITATO – la rabbia degli idonei risiede in uno scarso interesse, da parte dell’Amministrazione o di singoli dirigenti, nell’assumere gli idonei preferendo il ruolo degli agenti di pol.pen.. Continua a leggere
esiti_incotro_dr.ssa_matone.pdf | |
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Il CO.I.C.I.Pol.Pen incontrerà la dottoressa Simonetta Matone
Il giorno 30 ottobre 2012 alle ore 11, il presidente del CO.I.C.I.Pol.Pen sarà ricevuto dalla Dottoressa Matone presso il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Al termine dell'incontro che avrà come oggetto il concorso per 271 V.Isp. di Polizia Penitenziaria sarà diramato un comunicato consultabile sulla pagina Facebook del comitato.
Lettera alla redazione di "SERVIZIO PUBBLICO"
Spett.le redazione “Servizio Publico”,
con la presente denuncio gli sprechi dell’Amministrazione penitenziaria, causati da dirigenti che continuano a perpetrare atteggiamenti a danno dei cittadini che pagano le tasse.In particolare, si riporta la nota[1] vicenda del concorso pubblico 271 (posti elevati a 327) v.ispettori polizia penitenziaria che si trascina da quasi dieci anni ed ha condizionato l’esistenza di 327 persone e le loro famiglie: in data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso ... Continua a leggere
con la presente denuncio gli sprechi dell’Amministrazione penitenziaria, causati da dirigenti che continuano a perpetrare atteggiamenti a danno dei cittadini che pagano le tasse.In particolare, si riporta la nota[1] vicenda del concorso pubblico 271 (posti elevati a 327) v.ispettori polizia penitenziaria che si trascina da quasi dieci anni ed ha condizionato l’esistenza di 327 persone e le loro famiglie: in data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso ... Continua a leggere
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Lettera a radio Radicale
Spett.le redazione “Radio Radicale”,
con la presente denuncio gli sprechi dell’Amministrazione penitenziaria, causati da dirigenti che continuano a perpetrare atteggiamenti a danno dei cittadini che pagano le tasse. In particolare, si riporta la nota[1] vicenda del concorso pubblico 271 (posti elevati a 327) v.ispettori polizia penitenziaria che si trascina da quasi dieci anni ed ha condizionato l’esistenza di 327 persone e le loro famiglie: in data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso ...Continua a leggere
con la presente denuncio gli sprechi dell’Amministrazione penitenziaria, causati da dirigenti che continuano a perpetrare atteggiamenti a danno dei cittadini che pagano le tasse. In particolare, si riporta la nota[1] vicenda del concorso pubblico 271 (posti elevati a 327) v.ispettori polizia penitenziaria che si trascina da quasi dieci anni ed ha condizionato l’esistenza di 327 persone e le loro famiglie: in data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso ...Continua a leggere
intervento_radio_radicale.pdf | |
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Lettera all'Ispettorato per la Funzione Pubblica
Spett.le Ispettorato per la funzione pubblica,
con la presente segnalo il seguente ritardo e inadempimento procedimentale, al fine di sollecitare un’ispezione sulla conformità dell'azione amministrativa ai princìpi di imparzialità e buon andamento da parte del Direttore Generale del Personale e della Formazione – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Cons. Dott. Riccardo TURRINI VITA: in data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettori del Corpo di polizia penitenziaria; Continua a leggere
con la presente segnalo il seguente ritardo e inadempimento procedimentale, al fine di sollecitare un’ispezione sulla conformità dell'azione amministrativa ai princìpi di imparzialità e buon andamento da parte del Direttore Generale del Personale e della Formazione – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Cons. Dott. Riccardo TURRINI VITA: in data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettori del Corpo di polizia penitenziaria; Continua a leggere
ispettorato_funzione_pubblica.pdf | |
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Richiesto incontro con la dr. ssa Matone
Distinta dr.ssa Matone,
con la presente rivolgo a Lei appello allo scopo di ottenere un colloquio personale per un confronto sull’annoso problema che compromette la conclusione del concorso pubblico 271 allievo vice ispettore polizia penitenziaria. L’incontro consentirebbe di acquisire notizie certe e sospendere le iniziative di protesta poste in essere, visto che in un primo incontro con il Presidente Tamburino, era stata condivisa la strategia in “autotutela” per garantire le legittime aspettative degli idonei al concorso; mentre, successivamente, il mutato atteggiamento dell’Amministrazione, a seguito dell’intervento del cons. dott. Turrini Vita, ha sollevato preoccupazioni, in virtù della resistenza all’incontro posta in modo insolito e poco cortese per un Dirigente Generale della Pubblica Amministrazione... Continua a leggere...
con la presente rivolgo a Lei appello allo scopo di ottenere un colloquio personale per un confronto sull’annoso problema che compromette la conclusione del concorso pubblico 271 allievo vice ispettore polizia penitenziaria. L’incontro consentirebbe di acquisire notizie certe e sospendere le iniziative di protesta poste in essere, visto che in un primo incontro con il Presidente Tamburino, era stata condivisa la strategia in “autotutela” per garantire le legittime aspettative degli idonei al concorso; mentre, successivamente, il mutato atteggiamento dell’Amministrazione, a seguito dell’intervento del cons. dott. Turrini Vita, ha sollevato preoccupazioni, in virtù della resistenza all’incontro posta in modo insolito e poco cortese per un Dirigente Generale della Pubblica Amministrazione... Continua a leggere...
richiesta_incontro_dr.ssa_matone.pdf | |
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Richiesto incontro con il Ministro della GiustiziaGent.mo avv. prof. Severino Di Benedetto,
con la presente rivolgo a Lei, Ministro con rilievo Costituzionale, appello allo scopo di ottenere un colloquio personale per un confronto sull’annoso problema che compromette la conclusione del concorso pubblico 271 allievo vice ispettore polizia penitenziaria. L’incontro consentirebbe di acquisire notizie certe e sospendere le iniziative di protesta poste in essere, visto che in un .... Continua a leggere
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Denuncia inviata ai difensori civici di tutte le regioni.
Spett.le Difensore Civico,
con la presente denuncio il seguente caso di cattiva amministrazione da parte del Direttore Generale del Personale e della Formazione – Dipartimento dell’Amministrazione... continua a leggere
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Leggi il documento consegnato al Cons. Dott. Turrini Vita
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Manifestazione giorno 8 ottobre 2012 dalle ore 13:00
Come anticipato, la nostra questione sta al vaglio del Cons. Riccardo TURRINI VITA. Al momento, l’appuntamento al deputato Barbato non è stato confermato. Pertanto, la manifestazione è confermata per lunedì 8, dalle ore 13.00 alle ore 17.00, davanti al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (largo Luigi Daga n° 2). Questa volta ci dobbiamo superare, dobbiamo essere in tanti cercate di coinvolgere familiari, amici, parenti, ecc.. Postate il seguente messaggio su tutti i forum che conoscete, in modo da far giungere notizia a quanti più idonei. Questa è l’occasione che non deve sfuggirci, l’Amministrazione si sente il fiato sul collo, sia dalla politica sia dai media. L’importanza di essere in tanti risiede nell’eventualità che il Presidente Tamburino o chi per lui non ci riceva, nel caso, l’on. Barbato ha annunciato pazzie……..ed i presenti alla manifestazione hanno avuto modo di testare con mano che ne è capace!!! Però, ha richiesto il nostro supporto. Non lasciamoci sfuggire quest’occasione, ne vale del nostro futuro……dobbiamo esserci tutti. La conferma della partecipazione alla manifestazione deve essere inviata a: [email protected]
FORZA IDONEI
NON DIMENTICATE I FISCHIETTI………………………..
FORZA IDONEI
NON DIMENTICATE I FISCHIETTI………………………..
La risposta della segreteria del vice presidente della Camera al Comitato
Gentile Segreteria,
il Presidente Rocco Buttiglione desidera ringraziarVi per la segnalazione delle vicissitudini relative al Concorso pubblico 271 Vice Ispettori di Polizia Penitenziaria.
Malauguratamente, a causa di impedimenti relativi al proprio ruolo istituzionale, il Presidente non potrà prendere parte alla manifestazione programmata per lunedì 1 ottobre.
L'occasione ci è gradita per porgere un cordiale saluto,
Segreteria Vice Presidente
Camera dei Deputati
On. Prof. Rocco Buttiglione
Tel. 06-67606136
il Presidente Rocco Buttiglione desidera ringraziarVi per la segnalazione delle vicissitudini relative al Concorso pubblico 271 Vice Ispettori di Polizia Penitenziaria.
Malauguratamente, a causa di impedimenti relativi al proprio ruolo istituzionale, il Presidente non potrà prendere parte alla manifestazione programmata per lunedì 1 ottobre.
L'occasione ci è gradita per porgere un cordiale saluto,
Segreteria Vice Presidente
Camera dei Deputati
On. Prof. Rocco Buttiglione
Tel. 06-67606136
LETTERA A "INDIGNATO SPECIALE"Il PRESIDENTE DEL Co.I.C.I.Pol.Pen. HA SCRITTO SUL FORUM DI INDIGNATO SPECIALE!! INVITIAMO TUTTI A COMMENTARE L'INTERVENTO IN OGGETTO SUL FORUM DI " INDIGNATO SPECIALE" al seguente indirizzo : http://www.indignatospeciale.it/forum.html . COSI' CAPIRANNO CHE L'ATTENZIONE AL PROBLEMA E' ALTA!!
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Lettera a tutti i ministri con portafoglioIll.mo Ministro,
in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove sono chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici. A tal proposito, sottopongo alla sua attenzione lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni. ... continua a leggere
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Lettera a tutti i partiti politici
Spett.le Partito,
in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove soni chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici. A tal proposito, sottopongo alla sua attenzione lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni. continua a leggere
in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove soni chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici. A tal proposito, sottopongo alla sua attenzione lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni. continua a leggere
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Richiesta intervento Senatore Pedica
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Lettera a Valerio Staffelli
Spett.le Staffelli, in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove soni chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici. A tal proposito, sottopongo alla Vs. attenzione l’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da 9 lunghi anni.In data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettori del Corpo di polizia penitenziaria; nel mese di febbraio 2004 sono state espletate le prove preselettive; a seguito di ricorsi al Tar, presentati dai candidati non idonei, fu sospeso l'iter concorsuale invitando sia gli idonei che i non idonei ricorrenti, a presentarsi per gli accertamenti psicofisici ed attitudinali; Continua a leggere
lettera_a_valerio_staffelli.pdf | |
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Lettera al Presidente della Repubblica
Al Presidente della Repubblica
Ill.mo Presidente,
in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove sono chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici.A tal proposito, sottopongo alla sua attenzione lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n.271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni.
In data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettori del Corpo di polizia penitenziaria; nel mese di febbraio 2004 sono state espletate le prove preselettive; a seguito di ricorsi al Tar, presentati dai candidati non idonei, fu sospeso l'iter concorsuale invitando sia gli idonei che i non idonei ricorrenti, a presentarsi per gli accertamenti psicofisici ed attitudinali; con sentenza n. 6836/2007 del 14 dicembre 2007 il Consiglio di Stato - sezione IV - definitivamente pronunciandosi ha confermato la sentenza n. 2807/2006 del 19 aprile con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio accoglieva il ricorso proposto da un aspirante al concorso in argomento giudicato non idoneo alle prove preselettive tenutesi dall'11 al 24 febbraio 2004. Con la suddetta sentenza il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dispose l'annullamento degli atti attinenti alla preselezione dei questionari utili per l'espletamento della prova preselettiva nell'ambito del concorso a “271 posti di allievo vice ispettore nel ruolo degli ispettori del Corpo di Polizia Penitenziaria”, delle prove preselettive espletate, nonché di tutti gli atti e/o provvedimenti successivi, annullando conseguentemente nella totalità gli atti della procedura preselettiva.
Alla luce di quanto sopra, l'Amministrazione penitenziaria, al fine di dare esecuzione alla predetta sentenza, procedette alla ripetizione della prova preselettiva, nonché a tutte le altre attività successive alla stessa già sostenute.
In data 24 ottobre 2008 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 83 -4a serie speciale- «Concorsi ed Esami» fu pubblicato il calendario delle prove preselettive tenutesi dal 2 dicembre al 16 dicembre 2008.
A seguito di superamento delle prove preselettive, gli idonei alla preselezione furono convocati, nei mesi da febbraio a luglio 2009, presso la scuola di formazione e aggiornamento del Corpo di polizia penitenziaria e del personale dell'amministrazione penitenziaria di Roma, per gli accertamenti psicofisici e attitudinali.
Gli idonei agli accertamenti psicofisici e attitudinali furono invitati a sostenere la prova scritta del concorso, tenutasi in data 25 novembre 2009, presso la scuola di formazione e di aggiornamento per il personale del Corpo di polizia di Roma;
In seguito, gli idonei alla prova scritta, circa 536, furono convocati presso Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria al fine di sostenere l'ultima prova orale, iniziata l'8 novembre 2011 e conclusa in data 19 giugno 2012.
Tuttavia, a seguito di ricorso avanzato da un candidato (risultato non idoneo alla prova orale) avverso il provvedimento di nomina del Presidente di Commissione del concorso per “presunta illegittimità poichè in quiescenza”, il T.A.R. Lazio - Sede di Roma, Sez. I quater ha emesso l’ordinanza di sospensiva № 2934 del 5 luglio 2012, avverso la quale l’Amministrazione penitenziaria ha avanzato ricorso al Consiglio di Stato che ha confermato la sospensiva con ordinanza №03338/2012.
Allo stato, l’Amministrazione penitenziaria nonostante l’iter concorsuale si trascina da quasi 10 anni, non ottempera alla sentenza del TAR Lazio. In sostanza, non provvede a far ripetere la prova orale ai ricorrenti con un nuovo presidente scelto tra i dirigenti generali in servizio, e pubblicare la relativa graduatoria dei vincitori del concorso.
Quest’atteggiamento rischia di provocare nuovo prolungamento della procedura concorsuale e pericolo di annullamento dell’intera prova orale, a danno sia dei singoli idonei, che aspettano da quasi dieci anni, sia del bilancio dello Stato. Infatti, la ripetizione dell’intera prova comporterebbe la nomina di una nuova commissione con ulteriori costi che si andrebbero ad aggiungere ai presunti 3,6 milioni di euro già spesi.
E’ una vergogna che l’Amministrazione penitenziaria non agisca in autotutela rispettando le legittime aspettative dei candidati idonei a sostegno dell’interesse pubblico, verso cui deve tendere la Pubblica Amministrazione.
Forse, sfugge che gran parte degli idonei è costituito da soggetti esterni all’Amministrazione, che auspicano l’immediata e meritata assunzione, dopo quasi un decennio fatto di sacrifici ed incertezze.
Per quanto sopra, si chiede alla S.V. ill.ma di voler sensibilizzare il Ministro della Giustizia e i vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria affinchè provvedano all’immediata conclusione della procedura concorsuale e relative assunzioni.
Infine, le sarei grato se facesse pervenire un messaggio di speranza per i 327 cittadini ed i loro familiari, coinvolti in questa annosa e triste vicenda, entro il 1 ottobre 2012, data in cui sarà svolta una manifestazione di protesta, dinanzi al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Largo Luigi Daga, n° 2.
Ringrazio anticipatamente. Distinti saluti.
Roma, 20/09/2012
Il Presidente
Dott. Giovanni Passaro
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Invito rivolto a tutte le Organizzazioni Sindacali
Al Segretario Generale S.A.P.Pe
Al Segretario Generale O.S.A.P.P.
Al Segretario Generale U.I.L.- P.A./P.P.
Al Segretario Generale Si.N.A.P.Pe
Al Segretario Generale C.I.S.L.-F.N.S.
Al Segretario Generale U.G.L. Polizia Penitenziaria
Al Segretario Generale F.S.A.-C.N.P.P.
Al Segretario Generale C.G.I.L.-F.P./P.P.
Oggetto: concorso pubblico a n. 271 posti (260 uomini e 11 donne) di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria (Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed Esami» 18 marzo 2003, n. 22).
Distinte Organizzazioni sindacali,
è noto lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni.
Allo stato, l’Amministrazione penitenziaria nonostante le lungaggini che ha subito il concorso, non ottempera alle sentenze del TAR Lazio. In sostanza, non provvede a far rinnovare la prova orale ai ricorrenti con un nuovo presidente scelto tra i dirigenti generali in servizio e successiva pubblicazione della relativa graduatoria dei vincitori del concorso.
Quest’atteggiamento fa desumere che i vertici dell’Amministrazione hanno intenzione di attendere la discussione nel merito dei ricorsi, prevista per il 13 gennaio 2013, favorendo così l’assunzione di personale nel ruolo degli agenti, in modo da rientrare nei tagli delle assunzioni previste dalla spending review.
Ovviamente, in tal caso, si rischierebbe di provocare un nuovo allungamento della procedura concorsuale, nonché un potenziale pericolo di annullamento dell’intera prova orale, a danno sia dei singoli idonei, che aspettano da quasi dieci anni, sia del bilancio dello Stato. Infatti, la ripetizione dell’intera prova comporterebbe la nomina di una nuova commissione con ulteriori costi che si andrebbero ad aggiungere ai presunti 3,6 milioni di euro già spesi.
E’ una vergogna che il Capo DAP non agisca in autotutela rispettando le legittime aspettative dei candidati idonei a sostegno dell’interesse pubblico, verso cui deve tendere la Pubblica Amministrazione.
Forse, sfugge che gran parte degli idonei è costituito da soggetti esterni all’Amministrazione, che auspicano l’immediata e meritata assunzione, dopo quasi un decennio fatto di sacrifici ed incertezze.
Al fine di tutelare le posizioni legittime degli idonei è stato costituito questo Comitato che sollecita le S.V. a sostenere le nostre cause, partecipando attivamente alla manifestazione di protesta lunedì 1 ottobre, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, dinanzi al DAP, Largo Luigi Daga n°2.
Nell’attesa di gradito riscontro si porgono distinti saluti.
Roma, 20/09/2012
Il Consiglio Direttivo
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MANIFESTAZIONE 1.1O.2012
SI ANNUNCIA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA, LUNEDI’ 1 OTTOBRE, DINANZIA AL DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA, LARGO LUIGI DAGA N° 2.
Altre iniziative del comitato
Nel primo pomeriggio di ieri, alcuni rappresentanti del comitato sono stati ricevuti dagli onorevoli Luca Rodolfo Paolini e Laura Molteni. Questi ultimi, si sono impegnati ad intervenire per sensibilizzare l'Amministrazione penitenziaria.............aspettiamo se alle parole seguiranno i fatti. La settimana prossima incontreremo il senatore Stefano Pedica, siamo altresì in attesa di altri incontri con importanti esponenti politici di vari partiti.
Richiesta interventi Tv
Spett.le redazione,
in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove soni chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici. A tal proposito, sottopongo alla Vs. attenzione lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni.
In data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettori del Corpo di polizia penitenziaria; nel mese di febbraio 2004 sono state espletate le prove preselettive; a seguito di ricorsi al Tar, presentati dai candidati non idonei, fu sospeso l'iter concorsuale invitando sia gli idonei che i non idonei ricorrenti, a presentarsi per gli accertamenti psicofisici ed attitudinali; con sentenza n. 6836/2007 del 14 dicembre 2007 il Consiglio di Stato - sezione IV - definitivamente pronunciandosi ha confermato la sentenza n. 2807/2006 del 19 aprile con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio accoglieva il ricorso proposto da un aspirante al concorso in argomento giudicato non idoneo alle prove preselettive tenutesi dall'11 al 24 febbraio 2004. Con la suddetta sentenza il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dispose l'annullamento degli atti attinenti alla preselezione dei questionari utili per l'espletamento della prova preselettiva nell'ambito del concorso a “271 posti di allievo vice ispettore nel ruolo degli ispettori del Corpo di Polizia Penitenziaria”, delle prove preselettive espletate, nonché di tutti gli atti e/o provvedimenti successivi, annullando conseguentemente nella totalità gli atti della procedura preselettiva.
Alla luce di quanto sopra, l'Amministrazione penitenziaria, al fine di dare esecuzione alla predetta sentenza, procedette alla ripetizione della prova preselettiva, nonché a tutte le altre attività successive alla stessa già sostenute.
In data 24 ottobre 2008 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 83 -4a serie speciale- «Concorsi ed Esami» fu pubblicato il calendario delle prove preselettive tenutesi dal 2 dicembre al 16 dicembre 2008.
A seguito di superamento delle prove preselettive, gli idonei alla preselezione furono convocati, nei mesi da febbraio a luglio 2009, presso la scuola di formazione e aggiornamento del Corpo di polizia penitenziaria e del personale dell'amministrazione penitenziaria di Roma, per gli accertamenti psicofisici e attitudinali.
Gli idonei agli accertamenti psicofisici e attitudinali furono invitati a sostenere la prova scritta del concorso, tenutasi in data 25 novembre 2009, presso la scuola di formazione e di aggiornamento per il personale del Corpo di polizia di Roma;
In seguito, gli idonei alla prova scritta, circa 536, furono convocati presso Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria al fine di sostenere l'ultima prova orale, iniziata l'8 novembre 2011 e conclusa in data 19 giugno 2012.
Tuttavia, a seguito di ricorso avanzato da un candidato (risultato non idoneo alla prova orale) avverso il provvedimento di nomina del Presidente di Commissione del concorso per “presunta illegittimità poichè in quiescenza”, il T.A.R. Lazio - Sede di Roma, Sez. I quater ha emesso l’ordinanza di sospensiva № 2934 del 5 luglio 2012, avverso la quale l’Amministrazione penitenziaria ha avanzato ricorso al Consiglio di Stato che ha confermato la sospensiva con ordinanza №03338/2012. E’ opportuno precisare che la presunta illegittimità di noeciso mina della commissione fu sollevata dal sindacato SAPPe, ma il Capo del Dell’Amministrazione penitenziaria replico con apposito scritto, nel quale confermava nuovamente la corretta azione amministrativa dell’Amministrazione (al riguardo sono in possesso dei relativi atti).
Allo stato il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Dott. Giovanni TAMBURINO, nonostante l’iter concorsuale si trascina da quasi 10 anni, non ottempera alla sentenza del TAR Lazio. In sostanza, non provvede a far rifare la prova orale ai ricorrenti con un nuovo presidente scelto tra i dirigenti generali in servizio, ma attenderà l’esito del merito della giurisdizione che si terrà il 13 gennaio 2013. Quest’atteggiamento rischia di provocare nuovo prolungamento della procedura concorsuale e pericolo di annullamento dell’intera prova orale, a danno sia dei singoli idonei, che aspettano da quasi dieci anni, sia del bilancio dello Stato. Infatti, la ripetizione dell’intera prova comporterebbe la nomina di una nuova commissione con ulteriori costi che si andrebbero ad aggiungere ai presunti 3,6 milioni di euro già spesi.
E’ una vergogna che il Capo DAP non agisca in autotutela rispettando le legittime aspettative dei candidati idonei a sostegno dell’interesse pubblico, verso cui deve tendere la Pubblica Amministrazione.
Sarei lieto se tale scempio sia denunciato e portato a conoscenza dei cittadini che pagano le tasse!!!!
SI ANNUNCIA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA, LUNEDI’ 1 OTTOBRE, DINANZIA AL DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA, LARGO LUIGI DAGA N° 2. Si coglie l’occasione per invitare la Vs. redazione.
Ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti.
Roma, 19/09/2012
Il Presidente
Dott. Giovanni Passaro
in quest’ultimo periodo è in auge la spending review, dove soni chiesti sacrifici ai cittadini ma, purtroppo, c’è chi continua a sperperare soldi pubblici. A tal proposito, sottopongo alla Vs. attenzione lo scandalo dell’iter concorsuale che ha subito il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettore del Corpo di polizia penitenziaria, che si protrae ormai da quasi 10 anni.
In data 18 marzo 2003 è stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 22 – 4^ serie speciale «Concorsi ed Esami», il concorso pubblico per la copertura di n. 271 posti di allievo vice ispettori del Corpo di polizia penitenziaria; nel mese di febbraio 2004 sono state espletate le prove preselettive; a seguito di ricorsi al Tar, presentati dai candidati non idonei, fu sospeso l'iter concorsuale invitando sia gli idonei che i non idonei ricorrenti, a presentarsi per gli accertamenti psicofisici ed attitudinali; con sentenza n. 6836/2007 del 14 dicembre 2007 il Consiglio di Stato - sezione IV - definitivamente pronunciandosi ha confermato la sentenza n. 2807/2006 del 19 aprile con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio accoglieva il ricorso proposto da un aspirante al concorso in argomento giudicato non idoneo alle prove preselettive tenutesi dall'11 al 24 febbraio 2004. Con la suddetta sentenza il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dispose l'annullamento degli atti attinenti alla preselezione dei questionari utili per l'espletamento della prova preselettiva nell'ambito del concorso a “271 posti di allievo vice ispettore nel ruolo degli ispettori del Corpo di Polizia Penitenziaria”, delle prove preselettive espletate, nonché di tutti gli atti e/o provvedimenti successivi, annullando conseguentemente nella totalità gli atti della procedura preselettiva.
Alla luce di quanto sopra, l'Amministrazione penitenziaria, al fine di dare esecuzione alla predetta sentenza, procedette alla ripetizione della prova preselettiva, nonché a tutte le altre attività successive alla stessa già sostenute.
In data 24 ottobre 2008 nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 83 -4a serie speciale- «Concorsi ed Esami» fu pubblicato il calendario delle prove preselettive tenutesi dal 2 dicembre al 16 dicembre 2008.
A seguito di superamento delle prove preselettive, gli idonei alla preselezione furono convocati, nei mesi da febbraio a luglio 2009, presso la scuola di formazione e aggiornamento del Corpo di polizia penitenziaria e del personale dell'amministrazione penitenziaria di Roma, per gli accertamenti psicofisici e attitudinali.
Gli idonei agli accertamenti psicofisici e attitudinali furono invitati a sostenere la prova scritta del concorso, tenutasi in data 25 novembre 2009, presso la scuola di formazione e di aggiornamento per il personale del Corpo di polizia di Roma;
In seguito, gli idonei alla prova scritta, circa 536, furono convocati presso Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria al fine di sostenere l'ultima prova orale, iniziata l'8 novembre 2011 e conclusa in data 19 giugno 2012.
Tuttavia, a seguito di ricorso avanzato da un candidato (risultato non idoneo alla prova orale) avverso il provvedimento di nomina del Presidente di Commissione del concorso per “presunta illegittimità poichè in quiescenza”, il T.A.R. Lazio - Sede di Roma, Sez. I quater ha emesso l’ordinanza di sospensiva № 2934 del 5 luglio 2012, avverso la quale l’Amministrazione penitenziaria ha avanzato ricorso al Consiglio di Stato che ha confermato la sospensiva con ordinanza №03338/2012. E’ opportuno precisare che la presunta illegittimità di noeciso mina della commissione fu sollevata dal sindacato SAPPe, ma il Capo del Dell’Amministrazione penitenziaria replico con apposito scritto, nel quale confermava nuovamente la corretta azione amministrativa dell’Amministrazione (al riguardo sono in possesso dei relativi atti).
Allo stato il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Dott. Giovanni TAMBURINO, nonostante l’iter concorsuale si trascina da quasi 10 anni, non ottempera alla sentenza del TAR Lazio. In sostanza, non provvede a far rifare la prova orale ai ricorrenti con un nuovo presidente scelto tra i dirigenti generali in servizio, ma attenderà l’esito del merito della giurisdizione che si terrà il 13 gennaio 2013. Quest’atteggiamento rischia di provocare nuovo prolungamento della procedura concorsuale e pericolo di annullamento dell’intera prova orale, a danno sia dei singoli idonei, che aspettano da quasi dieci anni, sia del bilancio dello Stato. Infatti, la ripetizione dell’intera prova comporterebbe la nomina di una nuova commissione con ulteriori costi che si andrebbero ad aggiungere ai presunti 3,6 milioni di euro già spesi.
E’ una vergogna che il Capo DAP non agisca in autotutela rispettando le legittime aspettative dei candidati idonei a sostegno dell’interesse pubblico, verso cui deve tendere la Pubblica Amministrazione.
Sarei lieto se tale scempio sia denunciato e portato a conoscenza dei cittadini che pagano le tasse!!!!
SI ANNUNCIA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA, LUNEDI’ 1 OTTOBRE, DINANZIA AL DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA, LARGO LUIGI DAGA N° 2. Si coglie l’occasione per invitare la Vs. redazione.
Ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti.
Roma, 19/09/2012
Il Presidente
Dott. Giovanni Passaro
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